Approvato all’unanimità, nel corso della seduta di Consiglio comunale di questo lunedì 8 maggio, il nuovo regolamento di polizia urbana che disciplina i comportamenti e le attività che influiscono sulla vita della comunità cittadina per salvaguardare la convivenza civile, la sicurezza dei cittadini, l’ambiente e la fruibilità dei beni comuni. Tra le nuove finalità del regolamento, che recepisce il DL 14/2017 convertito in Legge 48/2017, c’è proprio la promozione della sicurezza urbana quale bene pubblico e la ridefinizione delle regole a tutela del decoro.
Il regolamento si applica agli spazi e aree pubbliche, oltre che alle aree private a uso pubblico, e dedica naturalmente un titolo anche alle sanzioni, amministrative pecuniarie suddivise in 3 livelli e sanzioni accessorie che vanno dalla rimessa in pristino alla cessazione dell’attività, al sequestro cautelare di cose, alla sospensione dell’attività in caso di reiterazione, fino al rimborso delle spese.
Definiti anche i casi e le modalità con cui in cui si applica il provvedimento di allontanamento, cosiddetto daspo urbano. Tra i comportamenti sanzionabili si trovano l’ubriachezza molesta, gli atti contrari alla pubblica decenza, il commercio su area pubblica senza autorizzazione, l’attività abusiva di parcheggiatore e le condotte moleste che impediscono di fatto l’accessibilità e fruizione delle aree e degli spazi urbani. Per gli insediamenti precari delle persone in situazioni di marginalità è previsto invece l’intervento congiunto della Polizia Locale e dei servizi sociali, nell’ambito del Patto territoriale per l’inclusione e la realizzazione di interventi a contrasto della povertà estrema.
Così l’assessora alla Coesione sociale del Comune di Lecco Simona Piazza: “Un regolamento importante per la vita della nostra città, che viene approvato a 98 anni di distanza dal regolamento che è andato a sostituire. Un’iniziativa congiunta portata avanti con l’assessorato, la Comandante della polizia locale Monica Porta e tutti i consiglieri comunali, attraverso un iter partecipato a cui sono state dedicate diverse commissioni. E non sono mancati gli incontri con gli stakeholder del territorio e le aree della nostra amministrazione su alcune tematiche chiave come quelle del commercio e dei servizi sociali. Mi permetto di ringraziare tutti quelli che hanno collaborato alla sua stesura e mi auguro che questo regolamento possa dare uno strumento in più di chiarezza e di applicazione della normativa alla nostra polizia locale. È un documento che recepisce le segnalazioni fatte delle realtà del territorio con le quali ci siamo confrontati, per cui persegue un obiettivo comune e corale per la nostra città”.
A questo collegamento è possibile consultare il regolamento completo.