TAGLIO AL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: REGIONE TORNI SUI SUOI PASSI
La situazione della gestione del trasporto pubblico in Lombardia sta diventando sempre più allarmante.
Alla pessima gestione di Trenord (in ritardo o soppresso un treno su cinque), si aggiungono ora preoccupazioni riguardo al trasporto su gomma, in particolare per i servizi di autobus urbani ed extraurbani.
Come denunciato dal Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, Regione Lombardia ha infatti recentemente annunciato un taglio dell’ 11% nei finanziamenti destinati al trasporto pubblico locale.
Questa decisione avrà un forte impatto sulle casse di Linee Lecco, che dovrà affrontare una diminuzione di risorse pari a circa 25-30 mila euro al mese, ma soprattutto su cittadini e lavoratori lecchesi che dipendono quotidianamente dal trasporto pubblico locale: questo taglio significa, infatti, diminuire/sopprimere alcune corse a servizio dei lecchesi.
Sorprende, pertanto, leggere le critiche espresse dal Sottosegretario Mauro Piazza nei confronti del Capoluogo e di Linee Lecco quando è dal 2003 Regione Lombardia non aggiorna il contributo al trasporto su gomma e l’adeguamento ISTAT è ancorato all’anno 2016.
Come possiamo garantire lo stesso servizio se da 20 anni non vengono aggiornati i contributi sui costi reali?
Come si può far finta che non vi sia stata una pandemia e che ci sia una guerra in corso che ha portato all’aumento dei costi e del prezzo del carburante?
Una mobilità pubblica efficiente è fondamentale per migliorare la qualità della vita, attrarre nuovi residenti, imprese e investimenti, nonché per preservare l’ambiente.
Questo taglio, se non evitato, rappresenterà un nuovo profondo danno alla collettività.
Il Sottosegretario Piazza, che oggi arriva a prendersela con la misura del ‘Ti Porto Io’ che permette ai giovani lecchesi di usare i mezzi pubblici senza costi per le loro famiglie, avrebbe potuto intervenire nei mesi precedenti per prevenire il taglio dei servizi pubblici, magari attraverso variazioni di bilancio: è ancora in tempo per farlo.
Non è più tempo di rimpalli: il Partito Democratico della Città di Lecco chiede a Regione Lombardia di ascoltare i Sindaci del territorio, di ritornare sui suoi passi e di prendere un impegno concreto per un trasporto pubblico affidabile, accessibile e sostenibile.
La qualità della vita, l’attrattività economica e la sostenibilità ambientale dipendono anche da queste scelte.
Pietro Regazzoni
Capogruppo PD