27 maggio: il giorno dopo
Ecco i risultati delle Europee in città di Lecco

Con il voto gli elettori manifestano un insieme di fiducia e protesta. Fiducia nelle proposte formulate dalle forze politiche, insoddisfazione per quanto le stesse hanno realizzato.

Crediamo che anche i comportamenti locali influenzino le scelte degli elettori in competizioni di livello più ampio quali le elezioni Europee. Quindi è doveroso “leggere” i risultati del voto con queste chiavi di lettura per capire se e quanto siamo stati insufficienti nel comunicare il nostro progetto e nel meritare fiducia rispetto all’efficacia nell’azione di governo.

Se analizziamo i numeri, 28 lecchesi su 100 hanno trovato ragioni valide per votare PD, una percentuale più alta rispetto a quella nazionale, dove il PD si attesta al 22,69%, e di quella provinciale dove il Partito Democratica fa registrare un 22,49%.
Hanno riconosciuto che le nostre proposte tendevano a dare risposte efficaci ai problemi che ancora sono presenti nella società e a costruire un futuro anche per le nuove generazioni.
Una fiducia certamente collegata anche al fatto che l’Amministrazione della città fa perno sul PD. Grazie a tutti!

Prendiamo atto che la Lega, anche in città, ha avuto un forte aumento di voti a fronte di un dimezzamento del consenso per M5S rispetto alle politiche dello scorso anno.
Forza Italia diminuisce, Fratelli d’Italia cresce.
La maggioranza delle liste candidate per l’Europa non ha raggiunto il quorum e di conseguenza i loro elettori non saranno rappresentati a Bruxelles.

I risultati in città meritano un’analisi dettagliata che faremo anche nel corso della prossima Festa Democratica che apriremo a Rancio il prossimo 6 giugno.
Diamo appuntamento ai cittadini elettori in quella sede, dove costruiremo il percorso che ci porterà all’appuntamento del 2020 per il rinnovo dell’Amministrazione nella nostra città.