Politiche sociali e diritto alla casa
Lecco e il progetto dell’housing sociale
Il Partito Democratico è attento alle persone e famiglie che in relazione al proprio reddito vivono una situazione particolare:
- non potendo accedere alle case popolari
- e al contempo non potendosi permettere di acquistare sul libero mercato la propria casa.
Avere una casa è un diritto ed è sinonimo di dignità ed è per questo che il PD cittadino ha preso in considerazione questo aspetto particolare all’interno della tematica generale “casa”, nell’ambito del confronto e progettazione programmatica con la coalizione di centro sinistra che supporta Mauro Gattinoni sindaco.
Ci troviamo indubbiamente di fronte a un forte cambiamento nel modo di intendere, progettare e gestire la cosiddetta casa sociale: la casa accessibile.
Da un lato, la domanda di casa accessibile è sempre più complessa: evidenzia un bisogno in termini di alloggi, ma anche di supporto alla persona e alla qualità dell’abitare. Questa necessità è espressa da un pubblico sempre più ampio e diversificato – giovani, studenti e lavoratori fuori sede, famiglie monoparentali, migranti etc.
Dall’altro lato, l’offerta – il più delle volte – non si limita a mettere a disposizione una casa a prezzi calmierati, ma lavora, con intensità e modalità differenti, all’attivazione di forme di collaborazione tra abitanti, al sostegno della fragilità sociale, all’offerta di nuovi servizi per la comunità. Un’offerta messa in campo grazie all’attivazione di un nuovo sistema di attori, che ha iniziato a popolare il campo delle politiche abitative, sperimentando soluzioni innovative con approcci inediti, proponendo modelli differenti dai più tradizionali.
I progetti di housing sociale, quindi, sono destinati a quelle persone e famiglie che hanno un reddito troppo alto per avere diritto alle case popolari ma, al tempo stesso, troppo basso per avere accesso al mercato libero.
Questa fascia di mercato è aumentata drammaticamente in Italia negli ultimi anni e continua a incrementarsi.
Per quanto attiene gli appartamenti destinati ad housing sociale in Città:
- sono 8 al momento di cui:
– 5 del Comune di Lecco (tra i quali quello di Via Adamello, bene confiscato alla mafia)
– 3 della Cooperativa Arcobaleno che li ha gestiti in coprogettazione. Sono 21 in tutto in Provincia di Lecco.
Con l’Assessore Riccardo Mariani abbiamo visto come il Comune di Lecco ha dato avvio a un importante Tavolo sulla Casa per individuare possibili soluzioni al problema alloggiativo di questa fascia di popolazione, di concerto con diversi soggetti territoriali che si occupano della tematica.
Questo tavolo ha consentito di proporre la costituzione di una vera e propria Agenzia per la Casa all’Ambito Distrettuale di Lecco (31 Comuni) con il competente e fondamentale concorso e apporto del compianto Enzo Bergamaschi.
La costituzione di un’Agenzia per i servizi abitativi e per l’housing sociale, approvata dall’Assemblea dei Sindaci del 18/10/2017, intende rispondere alle domande sociali che non trovano soluzioni nei tradizionali interventi pubblici, anche alla luce della nuova normativa regionale in materia di servizi abitativi che affida ai Comuni nuove responsabilità programmatorie e gestionali.
L’agenzia per i servizi abitativi, gestita dall’ATI costituito dalla cooperativa sociale L’Arcobaleno e ASPPI (Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari), è attiva dal 02/01/2018, con i seguenti obiettivi:
- supportare i Comuni nello svolgimento dei nuovi compiti assegnati dalla normativa regionale e nella realizzazione degli interventi di housing sociale.
- integrare le competenze e le risorse dell’ente pubblico e del privato sociale per affrontare in modo più efficace la problematica abitativa.
- offrire servizi abitativi che rispondano a bisogni in costante evoluzione connettendo la dimensione immobiliare a quella sociale.
- incrementare l’offerta di soluzioni abitative tenendo conto delle diverse esigenze dei destinatari e delle caratteristiche delle situazioni.
- svolgere la funzione di osservatorio della condizione abitativa nel territorio provinciale per supportare politiche abitative che si fondino sulla conoscenza della realtà.
Dal 1° Gennaio 2020 l’Agenzia Servizi Abitativi, terminata la fase sperimentale di co-progettazione, afferisce alla gestione della Impresa Sociale Consorzio Girasole.
Una particolare attenzione va data sicuramente alle politiche abitative per i giovani (agevolati) e alla possibile costituzione di un Fondo di Garanzia per l’accesso all’abitazione delle “categorie svantaggiate”.
Visualizza e scarica il pdf – diritto alla casa: housing sociale Lecco